Un percorso a ritroso nella “valle” di Giannini

L’omaggio allo scrittore di Valeria Biagi

La Valle Bianca di Sirio Giannini vinse nel 1956 il Premio Hemingway (la giuria era prestigiosa: Dino Buzzati, Remo Cantoni, Giacomo Debenedetti, Alberto Mondadori, Eugenio Montale, Fernanda Pivano, Elio Vittorini) e venne pubblicato nella Medusa Mondadori nel 1958 e in tedesco nel 1959. Romanzo realista con un robusto impianto etico, è ambientato fra i cavatori di marmo delle Apuane, cui lo stesso autore aveva dedicato un cortometraggio. Valeria Biagi, vice presidente del Ciseg (centro internazionale in suo nome di Serravezza), gli dedica questo studio in cui ripercorre le vicende, i contenuti, la bibliografia critica, in merito al romanzo e al cortometraggio I cavatori, dello stesso Giannini. Su volere di Felice Del Beccaro, il grande studioso pascoliano, il romanzo fu ristampato dall’editore Boni a Bologna nel 1981 ed è sicuramente nella sua scrittura precisa ed avvolgente uno dei romanzi realisti più importanti del Novecento.
Amedeo Anelli

Valeria Biagi

La Valle Bianca

Petit Plaisance, Pistoia 2017, pp. 68, 8 euro

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