Giulio Gentile e Marco Paganoni sono due reduci, reduci dalla Grande Guerra e dall’impresa fiumana di Gabriele d’Annunzio che con slancio hanno aderito al fascismo. Disillusi dalla vita, con una storia d’amore nata morta in terra d’Africa per Giulio e un fallimento come piccolo imprenditore alla guida dell’impresa paterna per Marco, si ritrovano anni dopo come volontari a combattere nella guerra civile spagnola dal lato franchista. Dopo il disastro di Guadalajara vengono a sapere che un vecchio compagno d’arme a Fiume, Dado, anarchico impenitente, caduto nelle mani degli stalinisti, a caccia di streghe e di nemici immaginari, rischia la fucilazione. In un attimo, nel nome della vecchia amicizia, i due decidono di passare la linea del fronte in una disperata missione di riscatto. Un romanzo avvincente dove sul tragico sfondo di una guerra Gabriele Marconi ricostruisce la storia di una amicizia profonda che va al di là delle convinzioni politiche dove gli uomini lottano per restare fedeli ai propri ideali e ai propri affetti.
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Gabriele Marconi, Fino alla tua bellezza, Castelvecchi, Roma 2013, pp. 19117, 50 euro
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