Alcolisti, violenti e imprevedibili. S ono gli uomini che vivono fra i monti e i laghi della British Columbia negli anni ’70 del secolo scorso. Meglio affidarsi al la natura, dunque, con il suo rassicurante riparo: fiammiferi, coltello, cibo e sacco a pelo sono quel che basta per cavarsela. Ma il misantropismo spiccio trasmesso dalla misteriosa Irene alle figlie Maggie e Jenny, è soltanto una fragile diga davanti alle difficoltà della vita e le due ragazzine, rimaste sole, scopriranno presto a loro spese il perché. Ed è in questa dolorosa scoperta del dolore di vivere la forza del romanzo della scrittrice canadese. .Scritto con una prosa fluida, in cui dalle pagine sembrano trasudare gli odori dei boschi e luccicare i colori della natura, è un libro da leggere senza pause, un antidoto ancestrale ai grigiori urbani della contemporaneità.
Frances GreensladeIl nostro riparoTrad. di E. Grassi, Keller, TN 2015, pp. 358, 17.50 euro
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