La madre, la prima moglie, la figlia maggiore, la sorella, la seconda moglie, la figlia minore e infine l’amante. Tutte le donne di Vittorio. Che però non c’è. Insieme, riunite intorno alla tavola di Natale, lo aspettano invano. Lui manda solo un messaggio sibillino. E inizia la lunga attesa, durante la quale queste donne, da anni in perenne lotta tra loro per primeggiare ai suoi occhi, per avere le sue attenzioni e il suo amore, dovranno imparare a conoscersi, a sopportarsi e a convivere. Intanto, mentre le autorità indagano sulla scomparsa, ognuna si racconta a modo proprio, con dialoghi, monologhi, pensieri o appunti.
Grazie alla delicatezza con cui sa approfondire con pochi tocchi la psicologia dei personaggi e i loro sentimenti, Caterina Bonvicini ci regala l’ennesima storia di legami, anche ma non soltanto femminili. E alternando abilmente le diverse voci, riesce a rappresentare le innumerevoli e soggettive sfaccettature del reale. Che solo la voce di Vittorio, nel finale, ci svela nella sua amara, sconvolgente interezza.
Caterina Bonvicini - Tutte le donne di ... - Garzanti editore - Milano 2016 - pp. 196 - 16 euro
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