È un’Africa estrema - ed estremizzata - quella narratta da Fiston Mwanza Mujila in Tram 83, romanzo d’esordio del 34enne autore della Repubblica democratica del Congo, oggi residente in Austria. Pubblicatonelle scorse settimane da Notettempo, il volume è una storia che ruota attorno a un locale notturno (il cui nome dà il titolo al libro) e a due amici, Requiem e Lucien, che qui si titrovano dopo anni e da qui imboccano nuove esperienze, spesso ai limiti del lecito. Il romanzo, ambientato in un’imprecisata capitale africana, è una fotografia del Continente Nero di oggi, con tutte le sue contraddizionie e conflitti, con lo scarto drammatico fra ricchi e poveri, la giornaliera violazione dei diritti umani, lo sfruttamento delle donne a fini sessuali, e chi più ne ha piùà ne metta. Eccessivo ma godibile e ben scritto.
Fiston Mwanza Mujila, Tram 83, Nottetempo, Roma 2015, pp. 243, 16,50 euro
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