“Scorciatoie e racconti” per ri-scoprire Saba

Scorciatoie e raccontini, di Umberto Saba, uscì per i tipi di Mondadori nel 1946 : constava di circa duecento tra aforismi, riflessioni fulminanti, commenti e giudizi densi, essenziali, rapidi, brevi e talora molto brevi, su persone e fatti della storia, della letteratura, dell’arte e della vita di ogni giorno di un poeta straordinario. Lo scrittore e poeta triestino, infatti, si misurò con il genere aforistico, allora come oggi assai poco praticato in Italia; fece di più indicando esplicitamente i modelli a cui si era ispirato: Nietzsche per lo stile, Freud perché - come scrisse Mario Lavagetto - in Scorciatoie lo sguardo del poeta voleva essere proprio quello dello psicoanalista-detective. Insomma, si parla di un libro assai originale e prezioso, che occupa un posto non secondario nell’intero corpus dell’opera di Saba.

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U. SABA. Scorciatoie e raccontini, Einaudi, Torino, 2011 pp. 198 euro 19

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