Riscoprire se stessi e trovare la strada per essere felici

“Non voglio più piacere a tutti” di Maria Beatrice Alonzi è un manuale per migliorare la propria vita

In Gran Bretagna l’allarme è stato lanciato qualche giorno fa: la depressione dilaga per via della pandemia e ad esserne colpiti, in modo più o meno lieve, sono adulti e ragazzini. Tanto che nel Regno Unito ci sono sei milioni di persone che prendono antidepressivi. In Italia le statistiche non sono così aggiornate, ma il consumo di ansiolitici è aumentato moltissimo negli ultimi anni, segno che il disagio serpeggia e che va prevenuto in ogni modo, magari anche con letture adatte. Un libro che potrebbe essere di sollievo in questo senso è “Non voglio più piacere a tutti”, scritto da Maria Beatrice Alonzi, già autrice de “Il libricino della felicità”. Si tratta di una guida per trovare sé stessi e non lasciarsi influenzare da inutili pressioni esterne e autolimitazioni. Il mantra di questo libro è uno solo: “Trova il coraggio di amare chi sei e vivere la vita che vuoi”. L’obiettivo dell’autrice, che è una business & career coach da oltre 10 milioni di click, è quello di aiutare il lettore, pagina dopo pagina, a non dare più ascolto a quella “vocina che ti dice che non vali abbastanza, che non meriti ciò che hai, che non hai ciò che meriti, che ti fa sentire continuamente in colpa, che ti dice che dovresti essere meglio, che dovresti essere più alto, bassa, magra, ricco, potente”. Una vocina che quasi tutti sentono risuonare, prima o poi, e che spesso diventa un rumore di fondo incessante, che irrigidisce e tortura. “Con questa vocina in testa hai affrontato ogni singolo giorno della tua vita – scrive l’autrice - ma per la vocina è arrivato l’ultimo giorno. Oggi. Questo è il libro che ti porterà in un viaggio che inizia da dove sei in questo momento e arriva esattamente dove vuoi arrivare... Per essere felici bisogna liberarsi di un sacco di preconcetti e mostri e la strada è lunga”. Il libro può essere considerato come una guida per questo viaggio interiore di liberazione. Basato su un metodo mai utilizzato, “Non voglio più piacere a tutti” prende per mano il lettore e lo mette di fronte ai nemici veri, quelli interiori che passano il tempo a sabotarlo. Capitolo dopo capitolo, si scopre come smontare le congetture che impediscono di essere soddisfatti di sé. Soprattutto, l’autrice insegna come rinunciare ai comportamenti in cui non ci si riconosce, quelli che a volte spingono a diventare non quello che sei, ma quello che gli altri vorrebbero che tu fossi.

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