Quello “007” a caccia di nazisti in Portogallo

Nel mezzo di una sonnolenta Lisbona, in un giorno di fine giugno del 1995, un uomo ripercorre dopo anni d’esilio i marciapiedi della Lapa: è l’inizio di un lungo viaggio nel passato con Jack Gil Mascarenhas, che rievoca a beneficio del nipote la sua storia. La storia di una spia quasi per caso, al servizio di sua maestà britannica nella capitale lusitana negli anni Quaranta, impigliato in un gioco perverso, sovente più grande di lui, alla caccia delle spie naziste nascoste nel Portogallo di Salazar. Un’intensa spy story, fatta di grandi amori, illusioni, speranze di un futuro migliore, grandi amicizie, disillusioni e morte, tra cocktail party, ricevimenti all’ambasciata, squallidi imprenditori, uomini d’affari e politici legati a filo doppio coi nazisti, patrioti a caccia di libertà, idealisti e cinici ufficiali del MI6. Un ritratto di ambiente di un Paese immobilizzato dalla dittatura salazarista, destinata a essere rovesciata solo nel 1974, rivissuta in modo emozionante in queste pagine di Domingos Amaral.

Domingos Amaral, Mentre Salazar dormivaCavallo di Ferro, Roma 2013pp. 399, 16 euro

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