Un secolo e mezzo contraddittorio, contrassegnato da incredibili scoperte scientifiche dall’età dei lumi, da due grandi rivoluzioni (quelle d’America e di Francia) e in cui si sono gettate le basi della modernità quello analizzato da Tim Blanning. In questo ponderoso e corposo saggio di oltre ottocento pagine sono ripercorse le tappe salienti del Settecento europeo, dalla pace di Westfalia sino alla fine dell’avventura napoleonica, in tutte le sue sfumature. Dalla società di corte coi suoi splendori e le sue miserie, alle politiche di gabinetto delle grandi potenze, con le rivalità e le continue guerre che videro l’ascesa della potenza britannica, dall’economia, con l’avvio dell’industrializzazione, alle scoperte scientifiche, passando attraverso le arti.
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T. BLANNING, L’età della gloria. Storia d’Europa dal 1648 al 1815, Laterza, Roma - Bari 2011, pp. 813, 30 euro
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