Il sogno infranto della Sicilia, quel 6 gennaio 1980 quanto Piersanti Mattarella venne ucciso davanti alla porta di casa mentre andava a messa con la famiglia. Una viaggio nella vita e nei sogni di un personaggio di quella rinascita morale dell’isola stroncato sul più bello. Un delitto politico mafioso sul quale ancora oggi pesano troppe ombre su cui non è ancora stata fatta piena luce. In un’Italia che aveva conosciuto nel giro di pochi anni una serie di delitti eccellenti, Aldo Moro, il giudice Terranova, Vittorio Bachelet e che vedrà nei mesi seguenti altri assassini eccellenti, si muove Piersanti Mattarella. Un uomo costretto a operare in un contesto difficile nella Sicilia del sacco edilizio di Palermo, della collusione tra mafia, imprenditori e politici, mali atavici che bloccano da sempre lo sviluppo dell’isola.
G. Ronchetti e M.A. FerraraIl sogno infranto di una nuova SiciliaMattioli 1885, Parma, 2016, pp 91, 6 euro
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