“Passanti letterari” fra l’800 e l’attualità

«L’avventura del passante è un’avventura cittadina, anzi metropolitana, e presuppone il cambiamento di mentalità della persona, che deve adattarsi a una nuova realtà, i cui peculiari elementi sono, nell’ordine: velocità, frantumazione della catena cronologica, epifanie nel quotidiano della folla, privatizzazione del destino, accresciuta importanza del caso». Con un ben accordato bagaglio di strumenti critici ed euristici- che vanno a trattare un ampio spettro di questioni da quelle tematiche, alle retoriche, a quelle stilistiche, ad una “genealogia europea” delle “fucine” narrative, in un orizzonte comparatista -, Pina Paone, per campioni, ben documenta questo percorso d’incontro e di estraneazione, anche alla luce della frizione fra modernità e postmodernità. É un lavoro utile, ben documentato e ben scritto. La Paone fa parte di quella non folta schiera di giovani studiosi che ci fa ben sperare.

Pina PaoneDentro gli attimi del possibile (Passanti letterari dall’Ottocento a oggi)Ledizioni Milano 2015 pp.398, 22 euro

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