Pubblicati per la prima volta su «Vanity Fair» i due articoli di William Langewiesche, prestigioso corrispondente della rivista americana, ben conosciuto per una serie di libri inchiesta su alcuni dei più spinosi fatti di cronaca degli ultimi anni, ora raccolti in questo agevole volumetto per i tipi dell’editore Adelphi, riescono a catturare a fondo, grazie alla loro mirata e oculata crudezza, l’attenzione del lettore. Veniamo catapultati tra la vicissitudini quotidiane di soldati americani che di diverso rispetto ai loro commilitoni hanno la peculiarità dei loro incarichi che ne fanno i protagonisti dei nuovi conflitti del XXI secolo. Dalla solitudine del tiratore scelto al massacro tecnologico, asettico, dei piloti che da una base vicino a Los Angeles guidano i loro droni sul bersaglio a migliaia di chilometri di distanza.
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W. LANGEWIESCHE, Esecuzioni a distanza, Adelphi, Milano 2011, pp. 84, 7 euro
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