Liberio e il suo cavallo, triste favola “moderna”

È una sorta di favola moderna quella di Liberio Fraterni, professione vetturino, che ogni giorno ripercorre le amene vallate del Serchio sino a Lucca portando la posta. La storia di un legame tra il protagonista e un cavallo fantastico, Balio, nero come la notte e il mistero. Il destriero, acquistato da venditori sconosciuti, mostra subito di possedere un carattere forte e ribelle: straordinario nel lavoro, ha la peculiarità di non stancarsi e di non invecchiare mai. La simbiosi che unisce l’uomo al cavallo si interrompe bruscamente con la fuga di Balio che getterà nel più profondo sconforto Liberio, già provato da una serie di disastri economici e familiari. Una vicenda che ripercorre la storia del Paese dalla fine dell’Ottocento sino all’ascesa del fascismo, in un mondo che sta cambiando troppo rapidamente anche per un animale come Balio.

V. PARDINI, Il postale, Fandango Libri, Roma 2012, pp. 205, 15 euro

© RIPRODUZIONE RISERVATA