L’esploratore alla deriva nel segno dell’avventura

Per i patiti delle avventure estreme, delle missioni impossibili e delle terre del grande freddo, la storia di Alfred Wegener è quella giusta. Nato nel 1880 e da sempre attratto dai misteri della natura, è il primo a formulare la teoria della deriva dei continenti, che però non viene riconosciuta dalla comunità scientifica internazionale. Uno smacco che non arresterà la sete di sapere del nostro che, pur di inseguire il suo sogno, a 50 anni suonati lascia la tranquilla vita coniugale e il sonnolento mondo accademico per imbarcarsi in una spedizione nei ghiacci della Groenlandia, alla ricerca di prove per la sua teoria. Jo Lendle ripercorre con questo romanzo l’epopea dell’esploratore in perenne lotta con se stesso e con le condizioni ambientali estreme, ricostruendo mirabilmente il personaggio inquieto e determinato di Wegener.

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Jo Lendle, Una terra senza fine, Keller Editore, Rovereto 2014, pp. 364, 16,50 euro

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