Nel turbinio delle pubblicazioni che sono uscite nel corso dell’ultimo anno per ricordare il centenario della Grande Guerra, segnaliamo questo curioso libro di Danilo Stramare, Piccoli uomini. Grandi guerre, che ci riporta indietro con l’orologio all’ultimo anno di quella catastrofe. Siamo di fronte alla grande storia vista attraverso gli occhi di tre famiglie dell’alto Trevigiano, esuli dal 1917 al 1918 di fronte all’occupazione del territorio dopo Caporetto. Grazie a una ricerca minuziosa negli archivi privati di diversi protagonisti di quei momenti, oltre che sulle testimonianze orali di alcuni dei sopravvissuti, Stramare ci fornisce un racconto avvincente, anche se in alcune circostanze un poco démodé, più romanzo che storia e ricco di umanità, sullo sfondo di un conflitto che stava volgendo al termine.
Daniele Stramare, Piccoli uomini. Grandi guerreDbs, Rasai di Seren del Grappa 2015, pp. 232, 12 euro
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