Qual è il ruolo, anzi il potere della musica, nei piccoli fatti della vita di ogni giorno? Zoran Zivkovic, scrittore e saggista serbo, lo spiega con una raccolta di racconti. Dopo Sei biblioteche, in cui l’autore immaginava di dare vita ad alcune delle biblioteche più prestigiose al mondo, qui i protagonisti del racconto sono le Sette note musicali. Che ora irrompono in una canzone ascoltata distrattamente nelle cuffie dell’Ipod, ora dalla radio di un negozio, ora in un carillon trovato chissà dove, ora tra i motivi suonati da una banda musicale di passaggio per strada. In ognuna di queste “storie impossibili” gli uomini vengono loro malgrado sopraffatti e cambiati dalle note che ascoltano. Perché il pentagramma, così come i libri sugli scaffali, è in grado di cambiare i destini delle persone che incrocia.
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Z. ZIVKOVIC, Sette note musicali, Tea, Milano 2011, pp. 137, 10 euro
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