La vita quotidiana in guerra nei ricordi di Arrigo Petacco

«Bombardier, la ragazza può aspettare. Bombardier, il motto sai qual è! Bombe e spezzon sulla funesta Albion». Dall’alto dei suoi 86 anni Arrigo Petacco, giornalista di lungo corso e studioso di vaglia (è stato direttore di «Storia illustrata»), può vantare anche ricordi personali del Ventennio e, in particolare, del secondo conflitto mondiale, come questa canzonetta contro gli inglesi, brano molto noto e canticchiato proprio negli anni roventi della guerra mondiale. Sarà anche per questo che il suo tuffo nella vita quotidiana dell’Italia del periodo 1940/45, arricchito da un vario e interessante corredo fotografico, ha la verve e la freschezza di un memoire e si legge d’un fiato a dispetto della non indifferente mole. Una lettura istruttiva come un saggio, ma emozionante come un romanzo.

Arrigo PetaccoCome eravamo negli anni di guerraUtet, Milano 2015, pp. 326, 24€ euro

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