La lunga marcia di Capitini per un sogno chiamato pace

Il messaggio pacifista di Aldo Capitini, a suo erroneamente definito il “Gandhi” italiano, sopravvive oggi soprattutto per la Marcia della Pace che ogni anno si svolge tra Perugia e Assisi e che si moltiplica per le strade e le città di tutta Italia. L’origine di tutto si ebbe il 24 settembre 1961 e quella data, quella marcia, quel movimento vengono ricostruiti ripubblicando i materiali e i documenti di quei giorni. L’operazione è intrigante perché recupera alcuni dei testi che Capitini stesso curò per Einaudi nel libro, uscito l’anno seguente la Marcia, con il titolo In cammino per la pace, e ripristina il titolo che il filosofo ed educatore umbro voleva: Persone che marciano per la pace. Inoltre, Amoreno Martellini nell’informata introduzione storicizza quei momenti, anche attraverso stralci di lettere e articoli.

Aldo Capitini - Persone che marciano per la pace - Edizioni dell’Asino, Roma, 2016 pp. 108 euro 9

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