La Francia “riscopre” Anna Maria Ortese

Promosse dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, sotto la supervisione di Paolo Grossi, le edizioni Cahiers de l’Hôtel de Galliffet sono un veicolo importante per la diffusione della cultura italiana nei paesi francofoni. Fra la prima serie e l’attuale, le edizioni sono arrivate oltre i trentacinque titoli (fra cui anche il poeta lodigiano Sandro Boccardi). Giustamente queste edizioni dedicano una particolare attenzione alle poesie dei maggiori narratori del Novecento. Dopo Giorgio Bassani, ecco ora Anna Maria Ortese, la cui produzione poetica è poco conosciuta anche da noi, anche fra i cosiddetti specialisti. È dunque opera doppiamente meritoria questa edizione che mette in luce l’eleganza e la capacità rammemorante di questa scrittura incentrata sull’intimità degli affetti e il ruolo memoriale della poesia. Le traduzioni in francese sono di Irène Lentin, Stefano Mangano e Ambra Zorat. Inoltre il libro contiene una prefazione di Renè de Ceccatty e una postfazione di Luca Clerici.

Anna Maria Ortese - Poèmes - Cahiers de l’Hôtel de Gallifet Paris - 2014 - pp. 218 - 18 euro

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