Liza Marklund, la regina del noir svedese, la creatrice del personaggio della giornalista d’assalto, la prestigiosa inviata della «Stampa della sera», Annika Bengtzon, non ha sicuramente bisogno di presentazioni visto il grande successo che sta ottenendo sul mercato internazionale coi suoi numerosi bestseller. La Marklund ritorna ora sugli scaffali con una nuova avventura della sua giornalista detective, che ancora una volta, seguendo un canovaccio ormai ben collaudato, deve fare i conti con una serie di efferati delitti e l’impotenza, o meglio, l’indifferenza delle autorità di polizia. A Marbella, nell’assolata Andalusia, sulle spiagge della Costa del Sol, si consuma la tragedia della famiglia di un noto campione dell’hockey su ghiaccio, vero e proprio sport nazionale in Svezia, quando Sebastian Södeström viene ucciso con tutta la sua famiglia in quello che sembra uno sfortunato tentativo di rapina. Inviata sul posto dal suo giornale Annika si trova ben presto a dovere fare i conti col muro di omertà della comunità straniera e l’indifferenza della polizia spagnola, pronta ad archiviare il caso, seguendo una pista che la porterà a convincersi che dietro la strage non c’è la mano di un ladro pasticcione a cui è sfuggita di mano la situazione, ma un vero e proprio complotto, un omicidio su commissione premeditato e organizzato altrove. Seguendo le tracce del fantomatico assassino Annika farà ritorno in Svezia addentrandosi negli ambienti bene della società, in un mondo abituato a nascondere la verità, in un vero e proprio universo parallelo fatto di corruzione, droga, in cui anche il passato della protagonista tornerà a farsi vivo.
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