La Bibbia e l’uomo in uno sguardo lieve e profondo

Don Berti e Galliani fanno riflettere con il sorriso sull’Antico Testamento

Il rischio è di prendere in mano il libro e concentrarsi solo sulla metà alta. Le vignette di Gioba acchiappano l’occhio, sono simpatiche, colorate, spiritose e argute. Ma si perderebbe il gioco di squadra, perché spesso arguti e “sul pezzo” - tra riferimenti a musica, spettacolo, social network e vita quotidiana - sono anche i testi di Lorenzo Galliani che stanno sotto al pezzo forte di ogni pagina di questo “Nella vignetta del Signore 2 - La Bibbia disegnata con il sorriso”. Non è un caso che l’accoppiata formata dal sacerdote veronese don Giovanni Berti, Gioba appunto, e dal giornalista e insegnante di religione bolognese Galliani si sia rimessa in gioco con l’Antico Testamento, anzi il «Primo Testamento» come viene definito nell’intervista in prefazione, dopo aver messo in vignette il Vangelo. Una lettura agile e sicuramente stimolante per l’estate, utile a tenere viva la spiritualità di piccoli e grandi scoprendo aspetti delle Scritture che talvolta possono sfuggire. Isacco che chiede “...Ehi pa’, non ti sembra una punizione un tantino esagerata per quella nota che ho preso a scuola durante l’ora di religione?” nell’illustrazione del famoso sacrificio, così difficile da digerire ogni volta in cui ascoltiamo di Abramo pronto a immolare il figlio. Il suo unico figlio. E trovarsi a riflettere sul fatto che “non si ama Dio con un amore in formato ridotto, con strategie al ribasso”. E così avanti, dalla creazione ai comandamenti, fino alla scoperta delle bellezze e delle contraddizioni dei tanti personaggi della Bibbia che in fondo tanto ci somigliano.

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