Ama la lirica e la cucina, preferisce tenersi a distanza di sicurezza dai politici, mentre adora mischiarsi alla folla della gente comune; ha avuto una fidanzatina prima di entrare in seminario e sotto il suo disarmante sorriso si celano il rigore e la cultura di un gesuita e di un uomo di lettere, a lungo professore di filosofia, letteratura e psicologia. La figura di Jorge Mario Bergoglio, fino a tre mesi fa semplice cardinale e dalle 20.13 del 13 marzo Papa con il nome di Francesco, sta uscendo dall’ombra di una vita nella Chiesa e per la Chiesa grazie al carisma dimostrato sin da quell’indimenticabile «buonasera» con cui esordì dopo la fumata bianca. Per chi volesse saperne di più ora è disponibile la biografia di Stefano Filippi, vaticanista del «Giornale». Un libro accurato, che ripercorre la vita di Papa Francesco dall’infanzia a Buenos Aires (i suoi genitori avevano origini italiane), alla fede religiosa, passando per gli studi in Cile, Germania e Spagna, fino alla rapida ascesa tra i gesuiti argentini. Un libro per capire chi è Jorge Mario Bergoglio e chi sarà Papa Francesco.
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Stefano Filippi, La vera storia di Papa Francesco, Barbera editore, Siena 2013, pp. 138, 9.90 euro
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