Il viaggio in Provenza dello scrittore in fuga

Julio Cortázar non ha certo bisogno di presentazioni. Tra i più famosi scrittori argentini del secolo appena trascorso che ci ha lasciato dei veri e propri capolavori, Sur ci presenta ora uno dei suoi lavori meno conosciuti, Correzione di bozze in Alta Provenza. Scritto di getto nell’estate del 1972, mentre l’autore stava preparando dopo una lunga e problematica gestazione Il libro di Manuel, il più politico tra i suoi romanzi sulla deriva autoritaria dell’Argentina verso la dittatura militare, opera tra l’altro mai tradotta in italiano, ci troviamo di fronte a una sorta di diario di bordo, l’immersione quotidiana nella vita di uno scrittore nel suo faccia a faccia con la propria opera che vede nascere e crescere giorno per giorno. Su di uno sgangherato furgone Volkswagen, che al tempo stesso è casa, rifugio e studio, percorre le strade del sud della Francia Cortázar racconta, sovente in modo autoironico, delle sue peripezie di viaggio, ma anche emotive di uno scrittore all’apice del successo, ma dilaniato da una serie di dubbi esistenziali.

Julio CortázarCorrezione di bozze in Alta ProvenzaEdizioni SUR, Roma 2015, pp. 57, 7 euro

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