Ultima fatica di uno dei più rinomati scrittori degli ultimi decenni, Numero Zero entra, non proprio in punta di piedi, su tanti misteri del passato recente italiano. Dalla Loggia P2 agli anni di piombo, i servizi deviati, le organizzazioni paramilitari create sull’onda della guerra fredda, al golpe Borghese. È la storia di un redattore paranoico che gira per una Milano allucinata sullo sfondo di Mani pulite e che cerca di fare luce sulla storia degli ultimi 50 anni partendo da un piano sulfureo ideato intorno al cadavere di uno pseudo Mussolini. Un’indagine a tutto campo complicata dalla comparsa di un cadavere in una delle vie più malfamate del capoluogo. Una sorta di zibaldone insomma sui peccati del nostro Paese, scritto alla stregua di un perfetto manuale per il cattivo giornalista che Eco rende, come sempre, vitale e avvincente.
Umberto EcoNumero ZeroBompiani, Milano 2015, pp. 218, 17 euro
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