In una New York fin de siècle un’elaborata insegna di bronzo campeggia e fa bella mostra di sé nel centro di Manhattan. Una scritta che racchiude il regno di Louis Comfort Tiffany, il maestro indiscusso della decorazione del vetro e delle Tiffany Girls, le donne che l’artista ha riunito presso di sé nel suo atelier. In un ambiente da mille e una notte sfilano l’impertinente e affascianante Wilhelmina, la rossa Mary, la riservata e taciturna Cornelia e l’altera Agnes, ma soprattutto Clara Wolcott Driscoll, lrtefice delle creazioni di Tiffany di cui questo romanzo rappresenta l’unica, incredibile storia. La vicenda di un talento misconosciuto, degli slanci e delle ambizioni di una giovane donna nella grande metropoli americana di fine ’800 , dove tutto possibile e la modernità sta per aprire le ali e spiccare il volo.
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Susan Vreeland, Una ragazza da Tiffany, Beat, Vicenza, 2012, pp. 507, 9 euro
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