Il 7 aprile del 1994, in Ruanda cominciava uno dei massacri più atroci della storia: quello degli Hutu contro i Tutsi. Un milione di persone furono barbaramente massacrate in poco più di tre mesi. Bibi ha solo cinque anni e, quando si sveglia all’improvviso nella sua stanza, è circondata dal cadavere di sua mamma, di suo fratello e dei suoi cugini. Scappa subito: da sola percorre tanti chilometri e arriva in Zaire. È una bimba sveglia: ha imparato a mentire, a non parlare coi militari, a non dare nell’occhio. Lungo la strada ha trovato volontari che si sono presi cura di lei: oggi Bibi, che vive in Italia e studia medicina a Roma, ha raccontato la sua storia alla giornalista del Tg2 Christiana Ruggeri. Ne sono usciti un libro da pelle d’oca e un messaggio, «Tugire Ubumwe», restiamo uniti, che è un monito a non dimenticare.
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Christiana Ruggeri, Dall’Inferno si ritorna, Giunti editore, Firenze 2015, pp. 240, 14.90 euro
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