I venerdì del Petrarca, “ossessione” da svelare

Nessun uomo del suo tempo ha mai lasciato una quantità di indizi sulla propria biografia come Francesco Petrarca. L’immenso poeta del Canzoniere e dei Trionfi non solo ha lasciato ai posteri opere d’importanza capitale per la letteratura mondiale, ma le ha disseminate di indizi che con le sue lettere ne delineano vita e carriera. Un rapido libretto del petrarchista Francisco Rico, I venerdì del Petrarca (in realtà ne sono due in uno, perché la biografia che Rico scrive con Luca Marcozzi per il Dizionario Biografico degli italiani è un vero e proprio libro a parte) indaga come fosse un poliziesco le innumerevole tracce che il poeta lascia intravedere nella ripetizione ossessiva del quinto giorno della settimana. Nel giorno della Passione di Cristo, sembrano accadere le cose più importanti della sua esistenza: dall’incontro con Laura fino alla laurea poetica. Talvolta, Rico individua un’esagerazione nella simbologia, raffinatissima peraltro del Petrarca, quasi un abuso numerologico nel datare nel giorno “marcato” per antonomasia le svolte della sua vita. Ma ciò non fa che fornire ulteriori e letterarie curiosità.

Francisco Rico - I venerdì del Petrarca - Adelphi - Editore - Milano - 2016 - pp. 220 - 14 euro

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