I sogni e le speranze sulle note del “Boss”

Con Springsteen a spasso per l’Europa e per l’Italia per la sua nuova serie di concerti, è un piacere leggere questo “piccolo” libro di Laura Stellin, 30enne pavese di Vigevano, consulente di redazione a Radio Deejay, che in La ragazza del Jersey (o quasi…)” racconta una storia prima di amicizia, poi d’amore e poi di nuovo di amicizia tra due ragazzi, Rosie e Bobby (nomi tratti dalla discografia del Boss) che si conoscono a un concerto del loro mito e poi continuano a frequentarsi, dandosi ogni volta appuntamento nelle arene e negli stadi dove si esibisce il rocker del New Jersey. Una storia nella quale si ritroveranno molti degli appassionati dell’autore di Born in te Usa, tra attese spasmodiche davanti ai cancelli, viaggi interminabili per raggiungere le città dei concerti e spese folli per l’acquisto dei biglietti. Ma c’è molto altro ancora in queste pagine, scritte con stile sciolto, diretto e per nulla banale: le aspettative e le illusioni di un’intera generazione di giovani che vuole lottare in ogni modo per l’affermazione delle proprie idee, nel lavoro, in famiglia e in amore.

Laura Stellin, La ragazza del New Jersey (o quasi...)Seneca Edizioni, Torino 2013pp 92, 9,95 euro

© RIPRODUZIONE RISERVATA