Dopo Che cos’è l’energia e Che cos’è il legno il professor Varvelli si interroga sulla prima fonte energetica mondiale, tracciando in illuminanti capitoli un ritratto puntuale supportato da dati statistici. Partendo dall’origine, con un’introduzione storica che va dal Paleozoico al 1962, anno in cui l’utilizzo dell’ “olio da pietra” ha superato quello del carbone, l’ex dirigente dell’Eni accompagna le spiegazioni con grafici e tabelle comparative. Dalle “Sette sorelle” all’Opec, capiremo come viene calcolato il prezzo e quali sono i principali Paesi produttori e consumatori. Il tour è ricco e attraversa i più grandi giacimenti e i tipi di estrazione usati, fino ad arrivare allo “shale oil” e terminare con una previsione scientifica che lascia da parte catastrofismi e illusioni. Non manca un capitolo sull’Italia “petrolifera”, che comprende i grandi inizi (Sassuolo da “Sax oleum”), le occasioni perse da Mussolini e la storia dell’Agip e di Mattei. Una appassionante lezione che apre a più futuri possibili, ma sempre con una lente distaccata.
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Riccardo e Federica Varvelli, Che cos’è il petrolio, Mind Edizioni, Milano 2015, pp. 95, 9.50 euro
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