È una visione controtendenza, una difesa caparbia del mito americano quella di Josef Joffe contro tutte le cassandre che a ogni piè sospinto vedono come imminente il declino e la fine degli Stati Uniti d’America quale potenza egemone. Con questa ricca ricostruzione Joffe, lucida e provocatoria, smonta una per una cinquant’anni di false profezie che sin dal Secondo dopoguerra avevano previsto la fine del modello Usa e l’ascesa di nuovi competitors, dall’Unione Sovietica degli anni Cinquanta al Giappone, sino ad arrivare ai giorni nostri con l’imperiosa ascesa della Cina e dell’India. Appoggiandosi a una serie di dati macroeconomici e geopolitici, Joffe ci rassicura sulla tenuta degli States anche nel futuro prossimo: sarà l’ unico paese al mondo a continuare a costituire il modello di riferimento.
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Josef Joffe, Perché l’America non fallirà, Utet edizioni, Novara 2014, pp. 273, 16 euro
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