Fra i “boia” di Salgari in un viaggio da brividi

Un viaggio nell’universo salgariano, si del famoso autore ottocentesco, padre di Sandokan e delle tigri della Malesia e di altri indimenticabili personaggi, quello compiuto da Santi Urso. Un’immersione in una parte dell’universo dello scrittore, legata a un particolare della produzione salgariana: quello delle torture. Così con questo Suppliziario salgariano, ben prefato da Antonio Bozzo, veniamo presi per mano e accompagnati in una serie di episodi ripresi da alcuni dei suoi più celebri romanzi, una sorta di compendio tra il tormento, quello inflitto dal carnefice, e l’estasi, quella di cui hanno goduto per anni gli affezionati lettori. Punizioni esemplari dei traditori o dei malvagi di turno, o gli spaventevoli supplizi inflitti a giovani eroi o fanciulle innocenti da parte del cattivo, con un crescendo quasi cinematografico per attrarre, con sottile maestria, l’attenzione del lettore.

______

S. URSO (a cura di), Suppliziario salgariano, Zandonai, Rovereto (TN) 2011, pp. 102, 13 euro

© RIPRODUZIONE RISERVATA