Consonni e la magia della Milano in Filovia

«La 90 abbraccia la città»: è con questa immagine semplice e insieme suggestiva che inizia Filovia, la nuova raffinata raccolta poetica di Giancarlo Consonni. Salendo sul tram o su un vagone della metropolitana, si incontra una umanità variegata che parla «tutte le lingue del mondo», dal bambino curioso che vive il viaggio come un’avventura, al giovane che non stacca gli occhi e le dita dallo smartphone, a colui che si dimentica di scendere al capolinea. Ma si può anche osservare Milano in una prospettiva diversa, scoprendone angoli nascosti, nuovi percorsi, tunnel, depositi dei treni e persino alberi, come la maestosa quercia di piazza XXIV Maggio. Per lo più brevissimi, quasi epigrafici, i componimenti di questa raccolta: con poche, essenziali parole colgono un’atmosfera, un’impressione, un’immagine che, anche se scorre veloce e colpisce i nostri sensi per pochi istanti, possiede la forza e la capacità di rimanerci dentro.

Giancarlo Consonni - Filovia - Einaudi - Editore - Torino - 2016 - pp. 91 - 11 euro

© RIPRODUZIONE RISERVATA