Compagno Stravinsky, fra le note e la politica

N on inganni la data di pubblicazione: la riedizione della raccolta di tutti gli scritti strawinskiani di Massimo Mila è uscita nel dicembre del 2011 e oggi, a un anno di distanza, ritorna prepotentemente in auge con l’approssimarsi del centenario della prima esecuzione della Sagra della Primavera del compositore d’origine russa. La prima edizione di Compagno Stravinsky è del 1983L’allineamento dei saggi, alcuni tanto estesi da essere un libro nel libro, è cronologico è se da un lato mostra la lunga fedeltà del grande critico musicale all’opera di Igor Stravinsky dall’altra riesce a mettere in evidenza, quasi affidandosi ad una biografia per procura, tutte le problematiche che hanno portato il compositore ad essere spesso giudicato e valutato in maniera equivoca o addirittura incompresa.

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M. MILA, Compagno Strawinsky, BUR Rizzoli, Milano 2011, pp. 258, 12,90 euro

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