Camilleri e Tamaro, il gusto di raccontarsi

Un Camilleri inedito, che trascina nel cuore dell’amore e della perdizione. Il libro più intimo e coraggioso di Susanna Tamaro che cambia di nuovo editore e sceglie questa volta Bompiani, dopo l’ultimo lavoro con Giunti. Il passaggio di Paola Mastrocola a Einaudi con Non so niente di te, l’atteso ritorno al romanzo di Carlo Lucarelli che riporta in scena il personaggio di Grazia Negro e la Lucy di Cristina Comencini. Parte con grande vitalità la narrativa italiana nel 2013 e riserva anche proposte inedite come l’originale romanzo del poeta e francesista Valerio Magrelli, Geologia di un padre (Einaudi) che attraverso il montaggio di diversi elementi, pagine di enciclopedia, versi, ricordi, brandelli di giornale, mostra come il corpo di un padre e di un figlio sia

no in fondo tutt’uno. In autunno, sempre per Einaudi, è atteso anche il nuovo romanzo di Francesco Piccolo che non ha ancora un titolo definitivo. Autobiografia di 270 pagine e romanzo di formazione, Ogni angelo è tremendo di Susanna Tamaro, in libreria il 23 gennaio, vede protagonista una bambina che diventa adulta, in cui non è difficile riconoscere l’autrice super bestseller di Va’ dove ti porta il cuore. Camilleri apre invece il 2013 senza Montalbano, con Il Tuttomio (Mondadori), storia della capricciosa, bellissima e infantile Arianna, 33 anni, sposata con Giulio che la vizia ma vuole scoprire i segreti del Tuttomio, il rifugio segreto della moglie. Mentre la Comencini in Lucy (Feltrinelli) racconta la storia di una donna che guarda nei segni che i destini generali lasciano nelle famiglie e nei fallimenti della storia. Per la nuova Mastrocola bisognerà aspettare marzo, quando arriverà in libreria Non so niente di te (Einaudi), in cui l’autrice Premio Campiello dà voce alla difficoltà di conoscere i figli e il tempo frenetico in cui viviamo. E bisognerà attendere la primavera anche per il nuovo romanzo di Chiara Gamberale che ha per ora un titolo provvisorio Sottovuoto (Mondadori) e vede due giovani donne molto diverse fra loro: un’attrice di fiction lanciatissima, l’altra impiegata in banca, sposata e madre di due bambini, fantasticare sulle loro diverse vite quando si incontrano fra gli scaffali di un piccolo supermercato e per La distrazione (Mondadori) di Enzo Bettiza sulla storia di un uomo che attraversa il secolo barando con gli amici, le donne e la politica. Ne il Sogno di volare (Einaudi Stile Libero) di Lucarelli troviamo la poliziotta cacciatrice di killer Grazia Negro, diventata ragazza madre e più sola di prima in una Bologna dove tutto è cambiato ed è arrivato un killer nuovo che agisce ascoltando Il sogno di volare di Andrea Buffa. Mentre in Pista nera (Sellerio) di Antonio Manzini, il vicequestore Rocco Schiavone, nato e cresciuto a Trastevere, è assegnato ad Aosta dove è stato trovato un cadavere sotto i cingoli di un gatto delle nevi. Tre maestri italiani del crimine come Massimo Carlotto, Gianrico Carofiglio e Giancarlo De Cataldo in Cocaina (Einaudi Stile Libero) seguono la pista della “polvere bianca” che si intreccia a criminalità, finanza e storie di potere. Arriva anche il romanzo famigliare di Romana Petri Figli dello stesso padre (Longanesi) con protagonisti due fratelli di madri diverse che si rivedono dopo molto tempo e riaccendono antiche rabbie e rancori. Diego De Silva racconta invece una storia d’amore in Mancarsi (Einaudi) in cui due anime gemelle si sfiorano senza mai incontrarsi, finché incroceranno i loro sguardi. Mentre Daniele Del Giudice, con In questa luce (Einaudi), regala un libro autoritratto con pagine edite e inedite in forma narrativa e saggistica, in cui parla delle sue manie, degli autori più amati, del cinema, dei protagonisti dei suoi libri più famosi. In una favola moderna Ferruccio Parazzoli dà vita ne Il vecchio che guardava tramontare i tramonti (Rizzoli) al dialogo fra un vecchio e una bambina. L’incontro tra un ragazzo che ha perso la voglia di andare avanti e un’anziana signora in un piccolo paese lungo il Po è anche al centro di Ora (Marsilio) di Matteo Signorini. Si muove tra sogno e realtà, amore e perdita, odio e perdono Lenti al contatto (Dalai) di Claudia Riva che vede protagonista una ragazzina tenuta all’oscuro di un grande segreto. Da segnalare anche il primo romanzo per ragazzi di Mariapia Veladiano, l’autrice de La vita accanto, che ora in Messaggi da lontano (Rizzoli) racconta le vicende di quattro ragazzini, dai 5 ai 13 anni, soprannominati la Tribù del Coprifuoco, che si trasformano in detective per indagare su una serie di messaggi segreti.

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