Arte, clic e parole: la versione di Modotti

Il volume contiene una scelta delle lettere di Tina Modotti (1896 - 1942) al suo compagno e maestro Edward Weston, fra i maggiori fotografi statunitensi del Novecento, oltre ad uno scritto sulla fotografia in cui la Modotti mostra la sua matura concezione del mezzo: «Sapere o non sapere se la fotografia sia un’arte importa poco. Ciò che è importante è saper distinguere tra una buona e una cattiva fotografia. Per buona intendo quella fotografia che accetta tutte le limitazioni inerenti alla tecnica fotografica e sfrutta i vantaggi delle possibilità e delle caratteristiche che quel mezzo offre». Uno spaccato di vita ed anche le riflessione sull’arte che la Modotti praticò fra il 1924 e il 1931, per dedicarsi in seguito interamente all’attività politica. Ben curato da Francesco Cappellini il volume si inserisce nella collana “Testi rari ed inediti del Novecento” dell’edizioni Via del vento dirette da Fabrizio Zollo, edizioni di pregio, a basso prezzo, che quest’anno compiono 25 anni.

Tina Modotti Irrecuperabile ribelle Pensieri sulla vita e l’arteVia del Vento Edizioni, Pistoia 2016, pp. 42, 4 euro

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