Alessandro Del Piero, una vita da campione

Una lettura fresca, vivace, scorrevole ma anche educativa per chi sotto l’ombrellone ha deciso di leggere l’ultimo libro che Alessandro Del Piero ha scritto col giornalista Maurizio Crosetti. La vita, le emozioni, la passione e la sfera del sogno mai sopito di un eterno bambino che si stupisce ancora dei piccoli gesti e di ciò che la vita gli regala ogni giorno: il capitano della Juventus e campione del Mondo si racconta con quel pudore che lo contraddistingue, alternando ad aneddoti curiosi e mai privi di significato analisi precise di azioni sportive e non. Si passa da quando respirava il profumo dell’erba a San Vendemiano al momento in cui distese le braccia sul manto dello stadio di Berlino, dall’infortunio di Udine alla morte del padre, dallo sguardo alla moglie dopo il goal mundial contro la Germania a quel colpo di tacco bello ma inutile nella finale di Champions contro il Borussia Dortmund, dalle amicizie mai abbandonate coi suoi compagni di infanzia all’ambizione di un ragazzo di provincia che deve ancora finire di scrivere cosa gli piacerebbe fare da grande, fino alla gioia per un passaggio per il goal di Marchisio, suo fan da piccolo. Lettura consigliata a tutti gli sportivi, non solo agli appassionati di calcio, il libro è anche una raccolta di consigli per gli atleti e per chi ha scelto di fare dello sport e dei suoi valori un modo di vivere. Come il tennista Agassi, col libro del quale questo ha molte cose in comune, a partire dall’età degli autori. Del Piero è un campione a tutto tondo, un esempio che non vuol smettere di giocare la sua partita e che continuerà a stupire chi lo segue, anche in un mondo imputridito dal “vil denaro” come è quello del pallone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA