La collana di narrativa della Skira aggiunge al proprio catalogo un’altra gemma di Andrea Camilleri, che l’aveva inaugurata con Il cielo rubato. Dossier Renoir. Il racconto ora pubblicato con grande facilità rientra in un genere in bilico tra l’autofiction e la documentazione storica. Anche in tale situazione si può apprezzare la capacità di Camilleri di spiazzare le nuove generazioni e di un certo qual modo assorbire le punte di avanzate di sperimentazione. Il viaggio attraverso il tempo della “moneta” è l’appiglio per creare situazioni ed eventi che in poche pagine sconvolgono vite e paesi e se l’irrompere del Terremoto di Messina consegna al lettore un dato reale. La caduta da cavallo del medico Gibilaro, moneta tra le mani, ricorda come un banale incidente possa cambiare la vita. Non solo sulla carta.
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A. CAMILLERI. La moneta di Akragas, Skira, Ginevra-Milano 2011, pp. 116 euro 15
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