Università - «Milano è al limite della sua espansione: gli studenti sono una risorsa per Lodi»

La lettera di Vittorio Codeluppi di Asvicom

Gli studenti possono essere un tesoro per l’economia lodigiana. Milano è ormai al limite della sua capacità espansiva e il vantaggio di Lodi è che è situata a 20 minuti di treno dal capoluogo lombardo. Il delta in termini di affitto per gli studenti tra Milano e Provincia è di circa il 25% (dati Insights Immobiliare.it). A Milano il prezzo medio richiesto per una singola è di 620 euro al mese, ma supera gli 800 se ci si avvicina al centro storico. Altro discorso in Provincia, dove la richiesta media si attesta attorno ai 472 euro mensili. Un quarto della spesa in meno. Gli studenti fuorisede sono una quota importante dei frequentanti gli atenei milanesi e per loro si evidenzia una tendenza che li sta portando a spostarsi dalle grandi città universitarie alle cittadine limitrofe. La domanda rispetto allo scorso anno è aumentata del 45% e i prezzi risultano cresciuti del 10%, a fronte di un’offerta in contrazione nei grandi capoluoghi.

Diventa quindi sempre più oneroso da parte delle famiglie sostenere le migliori opportunità educative: con la congiuntura che stiamo vivendo, i budget si stanno riducendo ulteriormente e se diventa difficile trovare una sistemazione nelle immediate vicinanze del polo prescelto, gli studenti affermano che si adatteranno a fare i pendolari. Il dato che Asvicom ha individuato come più interessante è quel +39% di crescita nelle domande per una stanza singola che si riversa nelle aree limitrofe al capoluogo meneghino.

La tendenza si riflette anche nell’esperienza lodigiana della società benefit Italia in campus, che proprio questo mese ha segnato il sold out degli appartamenti affittati a studenti nella nostra città. Proprio qui Asvicom intravvede una grande opportunità per Lodi: non pensiamo solo alle realtà universitarie presenti sul territorio (Veterinaria e Polo UniLodi)… dobbiamo avere la capacità di guardare oltre e intercettare quegli studenti che frequentano gli atenei milanesi, proponendo loro un’offerta immobiliare di qualità a mezz’ora di treno dalla loro università. I vantaggi per la città sarebbero tangibili, con un indotto importante sulle attività commerciali, sulla ristorazione, sull’offerta di intrattenimento e sportiva che possiamo mettere a punto. Il circolo virtuoso dal punto di vista economico si tradurrebbe anche in una città più “giovane e vitale”.

Vittorio Codeluppi

Presidente di Asvicom

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