Si vedono sfrecciare macchine e camion a velocità assurde

Caro Direttore ,

Le scrivo per rispondere alla lettera inviata al suo giornale dal signor Marangoni Maurizio, che definisce “semaforo killer” l’ impianto semaforico installato sulla strada provinciale 25 nel “centro abitato” di Boffalora d’Adda dove il limite di velocità è di 50 Km/h.

Il semaforo, oltre a rendere sicura la viabilità sulla provinciale e sulle strade che vi accedono, segnala che vanno rispettate le regole stradali e posta una maggior attenzione dato che si sta attraversando una zona abitata.

Troppe volte, dato che si tratta di un rettilineo, si vedono sfrecciare macchine e camion a velocità assurde. Per questo, sui semafori di Boffalora d’Adda, sono state installate lampadine a led che li rendono ancora più visibili rendendo , conseguentemente, molto improbabile il pericolo di tamponamento se viene rispettata la velocità e la distanza di sicurezza tra i mezzi Le telecamere che hanno spaventato il sig. Marangoni sono quelle del sistema di videosorveglianza (quasi una ventina di diversa tecnologia) che sono state installate negli ultimi anni per la sicurezza del paese e dei suoi abitanti.

Vorrei infine segnalare che, a partire dal 2009, nel comune che amministro sono state attuate politiche volte a realizzare interventi dissuasivi e non solo sanzionatori, tanto che le entrate del comune per multe si sono sensibilmente ridotte e non riguardano la strada provinciale.

Invito pertanto il signor Marangoni al rispetto del codice della strada e ad informarsi maggiormente prima di inviare lettere ai giornali con notizie infondate.

Livio Bossi

sindaco di Boffalora d’Adda