«Pochi uomini e tante incombenze, ma la polizia locale se ne occuperà»

Sosta selvaggia in centro a Lodi, la risposta dell’assessore Minojetti

Egregio Direttore, Spettabile Redazione,

ho letto l’intervento del gentile lettore R.S.E. pubblicato nella rubrica lettere al Cittadino del 23 novembre, riguardante le auto in sosta vietata e, sentendomi chiamata giustamente in causa, credo sia doveroso nella mia qualità di assessora con delega alla sicurezza e alla Polizia Locale, fornire risposte puntuali.

Come noto, l’autorità deputata a irrogare le sanzioni a norma del codice della strada è, per quanto di competenza dell’amministrazione comunale, la Polizia locale che conta un organico, attualmente in servizio, di 26 persone (compresi vicecomandante e ufficiali) per una città, capoluogo di provincia di circa 45.000 abitanti e sulla quale gravitano molti veicoli provenienti per diverse ragioni da tutto il territorio.

Da verifica richiesta nelle scorse settimane è risultato che le sanzioni irrogate dalla Polizia locale nell’anno 2022 sino alla data del 30 settembre siano state 19000 di cui 6500 per ingresso vietato in ztl.

Forse sono poche e si può fare di più, ma ci scontriamo con due questioni critiche sulle quali stiamo lavorando.

La prima: il numero degli agenti, mai incrementato negli ultimi anni e che verrà potenziato velocemente con il concorso indetto non appena insediatasi l’attuale amministrazione e che vedrà entro l’inizio del prossimo anno l’assunzione di tre agenti e, già nella seconda parte del 2023, di ulteriori unità da individuarsi nella graduatoria che si verrà a formare a seguito del concorso.

La seconda: le competenze della polizia locale, che sono moltissime e non derogabili e che contemplano, oltre agli accertamenti della sosta, l’intervento per incidenti stradali, le notifiche, le verifiche di residenza, gli interventi per tso, gli accertamenti dei reati edilizi, le attività di polizia giudiziaria, i controlli sul commercio, il presidio degli ingressi scolastici, i controlli sul territorio, la presenza per ogni tipo di manifestazione e le costanti attività tecniche di amministrazione.

È evidentemente molto difficile, nonostante l’impegno, riuscire a sanzionare, dal centro alle periferie, ogni violazione perpetrata.

Cionondimeno l’attenzione rivolta al problema segnalato è costante e, con le misure di incremento del personale e con una diversa organizzazione sulle competenze, anche attraverso investimenti economici per presidi tecnici di rilevamento delle violazioni e sistemi informatici per sollevare gli agenti da alcune attività (ad esempio parte delle notifiche) anche con l’assunzione di un nuovo messo per le verifiche delle residenze, contiamo di migliorare la situazione.

Se irrispettose sono le violazioni delle norme sulla sosta, quelle che creano problemi alle persone con disabilità sono profondamente intollerabili e comprendo come cittadina, prima ancora che come amministratrice, l’irritazione manifestata.

Io personalmente conto anche sulla coscienza del senso civico della cittadinanza e su una maggiore attenzione di tutti noi al rispetto delle regole della sosta e del parcheggio.

Solo con l’osservanza delle regole possiamo valorizzare la bellezza della nostra città e prenderci cura, attraverso il rispetto reciproco, di noi stessi e dei nostri concittadini.

Mi sia consentito, infine, rivolgere un ringraziamento a tutto il personale della Polizia locale per l’abnegazione, la pazienza e la competenza con le quali, nelle condizioni sopra descritte, svolge quotidianamente il proprio dovere.

Ringrazio il sig. R.S.E per l’occasione sollecitata dalla sua lettera e il direttore per lo spazio riservatomi.

Manuela Minojetti

Assessora del Comune di Lodi

Lodi

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