Più posti letto negli ospedali per il picco di influenza

Stanziamento da Regione Lombardia

Con lo stanziamento di quasi un milione e mezzo di euro per l’ATS Metropolitana di Milano e Lodi, Regione Lombardia si è attivata per ridurre il più possibile i disagi che abitualmente si registrano nel periodo di massimo picco influenzale nelle strutture ospedaliere, quando l’attività dei pronto soccorso e dei dipartimenti di emergenza urgenza viene per la gran parte assorbita dall’assistenza a persone con sintomi influenzali.

Non vogliamo farci cogliere impreparati e investiamo perciò sull’attivazione di posti letto in più nel periodo dal 1 dicembre prossimo al 31 marzo 2018 per migliorare l’assistenza ai malati e non distogliere l’attenzione dalle situazioni cliniche più gravi e urgenti. La delibera adottata dalla giunta regionale prevede che l’Agenzia Territoriale per la Salute verifichi, sulla base dei dati storici, il numero dei posti per subacuti che si potrebbero rendere necessari per affrontare i ricoveri legati all’influenza stagionale e indirizzi le risorse su base territoriale.

A loro volta le Asst potranno far fronte all’incremento degli accessi ai pronto soccorso aumentando temporaneamente i posti nei reparti di medicina e chirurgia degli ospedali, utilizzando quelli messi a disposizione da strutture accreditate sul territorio o attivando convenzioni ad hoc con le RSA.

Lo stanziamento di 1.436.132 euro per Lodi e Milano rappresenta il 35,9% dei 4 milioni che sono stati messi complessivamente a disposizione dalla Regione ed è stato stabilito sulla base del numero di accessi al pronto soccorso che per l’area metropolitana ammontava complessivamente a oltre 1 milione 403 mila nel 2016.

Claudio Pedrazzini - presidente di Forza Italia nel Consiglio regionale della Lombardia

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