Lodi, Giuseppe Anelli è stato un grande innovatore a scuola

Lo storico dirigente dell’Archinti è mancato a ottant’anni. Fu il più giovane direttore didattico d’Italia

Sono stato un suo maestro, è stato il mio Maestro. Quando agli inizi degli anni ’70 venni assegnato alla Scuola elementare di San Gualtero, avevo come Direttore il dottor Giuseppe Anelli, poco più grande di me e allora il più giovane Direttore Didattico d’Italia. È iniziata così un’intensa collaborazione tra noi, sia sul piano professionale, sia su quello personale. Da lui ho imparato molto, con lui ho fatto molto. Prima come giovane maestro instradato su solidi percorsi pedagogici e forme didattiche innovative, poi come collega e collaboratore in tante iniziative e infine come caro amico.

Il dottor Anelli è stato un grande innovatore scolastico, ha portato per primo il tempo pieno nelle scuole del Lodigiano, ha favorito l’approccio all’informatica e ha promosso la scuola all’aperto alla Colonia Caccialanza. Quando sono diventato suo collega abbiamo sostenuto con molta determinazione l’inserimento dei disabili nella scuola comune, chiudendo la Scuola Speciale di via Giovanni XXIII; assieme abbiamo dato vita all’Associazione Lodigiana Amici degli Handicappati (oggi ALIS),da cui è sorta nel 1987 la Cooperativa il Mosaico,rimanendo entrambi soci attivi della stessa fino ad oggi. Negli ultimi tempi ci si vedeva meno, anche a causa della sua salute malferma, ma non mi è mai mancato il suo appoggio a distanza che mi manifestava con profondo affetto, del tutto ricambiato.

Grazie Dr. Anelli, ciao Giuseppe, che la terra ti sia lieve e il cielo accogliente.

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