«La sicurezza a Sant’Angelo è sempre più un’utopia, ma attenti agli atteggiamenti da Ventennio»

Il contributo di Omar Damiani di Voltiamo pagina

La sicurezza a Sant’Angelo Lodigiano è sempre più un’utopia.

La violenta aggressione alla luce del sole di sabato è l’ultimo episodio che colpisce in particolare per l’efferatezza con la quale è stato compiuto su una donna indifesa: ci auguriamo che la signora stia bene e le siamo vicini.

Un crimine che purtroppo è emblematico della non sicurezza che ormai aleggia a Sant’Angelo.

Ormai sono mesi che chiediamo più sorveglianza, controlli e presidio del territorio. E soprattutto agire con prevenzione cominciando a sopperire alla mancanza di personale adoperandosi per l’assunzione di vigilanza.

Qualcosa si è mosso ma avere un vigile ogni 2000 abitanti è largamente insufficiente per il quarto comune del Lodigiano.

Contestualmente però notiamo anche il comportamento, che ha ben poco di “culturale”, di un famigerato circolo, che addirittura si permette di compiacere atteggiamenti consoni nel noto Ventennio della nostra storia: assolutamente inaccettabile e che si colloca inequivocabilmente fuori dalla nostra Costituzione.

Tra i loro commenti “manganello e olio di ricino” con tanto di “mi piace” della pagina stessa.

Infine: utilizzare e divulgare immagini della videosorveglianza per propaganda o per “arrivare prima” sulla notizia non è un atteggiamento responsabile e crea frizioni alle indagini mettendo in allarme gli aggressori, aiutandoli.

Ci chiediamo chi ha divulgato quel video e da dove arriva?

Omar Damiani , Voltiamo Pagina

Sant’Angelo Lodigiano

© RIPRODUZIONE RISERVATA