«Il parcheggio del teatrino è tra i peggiori di Lodi: è mantenuto oltre i limiti della decenza»

Gentile direttore,

ora che il parcheggio di piazza Brocchieri, dall’essere il “peggiore” di Lodi, con un balzo repentino è approdato ai vertici della classifica dei “migliori” della città, si apre la gara fra chi potrà sostituirlo degnamente. Un “sospettato” meritevole di partecipare a questa competizione, a nostro avviso, esiste già da qualche tempo ed è il piccolo parcheggio nel cortile interno che porta al Teatrino, con entrata dal numero 21 di via Paolo Gorini.

Qui, ove si può accedere anche al Centro Antiviolenza “La metà di niente” dedicato a Mahsa Amini (1999-2022), esiste una dozzina di stalli (teorici) per parcheggiare auto che, però, nelle stagioni piovose ora molto frequenti, si trasformano in piccoli pantani con ampi avvallamenti e radici sporgenti ove si rischia seriamente di restare imbottigliati o di scivolare sul tappeto melmoso di foglie perennemente presenti. In una zona sicuramente bisognosa di parcheggi agibili è un vero peccato che questo luogo sia mantenuto oltre il limite della decenza.

La speranza di tanti automobilisti è che anche questo piccolo ma affascinante angolo nascosto in pieno centro città possa rientrare in un prossimo progetto di restyling, similmente a quello che coinvolgerà presto l’altrettanta zona centrale di via Dell’Acquedotto, destinata a cambiare radicalmente aspetto.

Vanno bene i progetti “milionari” che stanno interessando varie zone della città, ma anche piccoli e diffusi interventi possono incidere positivamente sulla qualità della vita dei cittadini.

Osvaldo Folli

Lodi