I tremila studenti che frequenteranno l’Università a Lodi

Le biciclette e il rapporto di Legambiente

Buongiorno Direttore,

volevo intervenire sulla notizia del balzo in avanti che Lodi avrebbe fatto nella classifica “Ecosistema urbano” di Legambiente e Ambiente Italia. Non intendo entrare nel merito dei parametri dell’indagine che non conosco nel dettaglio e che non ho la presunzione di giudicare, ma personalmente registro che tutte le volte che queste indagini portano la città dove vivi in alto nella classifica, ci si sente pervasi da diversi sentimenti che vanno dallo stupore, al senso di benessere improvviso oppure dall’incredulità di vivere in un così bel luogo.

Nel merito però, occupandomi di mobilità, essendo il presidente dell’Associazione Fiab Lodi-Ciclodi, associazione presente dal 2001 a Lodi e che da sempre si adopera per promuovere l’uso della bicicletta, mi colpisce come il dato sul rapporto tra metri di piste ciclabili per abitante sia così elevato e ritenuto tanto importante per l’ecosistema urbano. Bene, sicuramente un punto di forza della città.

Questo dato però, secondo il mio parere, andrebbe legato al numero di persone che si spostano realmente ogni giorno in bicicletta, utilizzandola effettivamente come mezzo di trasporto per recarsi al lavoro o per accompagnare i figli a scuola. E non dimentichiamoci, che tra poco arriveranno a Lodi circa tremila studenti che frequenteranno l’Università . Occorre capire quali sono i flussi di spostamento dei ciclisti per progettare infrastrutture adeguate e pensare ad azioni che possono migliorare la ciclabilità generale e che aumenti il senso di sicurezza di chi vuole usare la bicicletta.

Altro capitolo ad esempio è contrastare il fenomeno dei furti aumentando il numero degli stalli sicuri a cui legare il proprio mezzo oppure favorire l’accesso delle biciclette nei cortili delle scuole.

Ritengo che le prossime azioni dell’Amministrazione Comunale debbano essere volte ad aumentare il numero di persone che decidono di lasciare a casa l’automobile e passare ad una mobilità sostenibile in cui la bicicletta gioca un ruolo centrale in una città relativamente piccola e pianeggiante come la nostra. Credo sia un atto di responsabilità della politica, dei partiti e dei cittadini visto l’altro dato che emerge dalla classifica relativo alla qualità dell’aria che risulta tra le peggiori. Quindi non ritengo si debba aspettare ulteriormente ad intraprendere tutte quelle azioni che possono migliorare veramente la vivibilità della città.

Giuseppe Mancini

Fiab Lodi - Ciclodi

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