«Basterebbe poco per avere una città ordinata»

LODI La lettera di Alexandra Campagnoli

Lodi

Buongiorno, vorrei portare all’attenzione di tutti che molto spesso i lavori vengono svolti con superficialità. La città ha sicuramente problemi più grossi a partire dalla mancanza di sicurezza. Leggiamo ormai quotidianamente di episodi di furti e aggressioni, ma anche le piccole cose meritano attenzione.

Come si può notare nelle due foto allegate in Via Zalli nel punto in cui inizia la pista ciclabile è stato posizionato il cartello di fine ciclabile, mentre dove termina c’è il cartello di inizio. Basta poco per avere tutto in ordine, ma qui anche il poco non è stato fatto bene. Purtroppo ho segnalato più volte la mancanza di segnaletica o segnaletica usurata o cancellata, ma nulla viene mai risolto.

Le segnaletiche delle piste ciclabili non sono trascurabili. Per esempio in Viale Rimembranze (incrocio Via Zalli, Viale Italia) non è mai stato posizionato il cartello di fine pista ciclabile e quello è un incrocio molto frequentato e pericoloso.

Lasciando un attimo la cartellonistica piste ciclabili, nonostante io abbia più volte chiamato l’Urp del comune e il comando dei vigili, alla fine di Viale Rimembranze (angolo Via Zalli, Viale Italia) l’ultimo parcheggio del viale è stato adibito a parcheggio disabili. In seguito a dei lavori stradali (ormai fatti penso due anni fa) la segnaletica orizzontale è stata in parte cancellata e il tempo ha sbiadito quello che era rimasto; la segnaletica verticale non è mai stata posizionata. Conclusione: il parcheggio è ogni giorno utilizzato da persone che non hanno il tagliando disabili. Insomma basterebbe poco per risolvere almeno le piccole problematiche, ma non c’è mai il tempo e soprattutto la voglia perché i vecchi ci hanno insegnato che “Volere è potere”.

Alexandra Campagnoli - Lodi

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