Agli operatori del Valsasino un grazie per la generosità e l’impegno

L’intervento del presidente Mauro Steffenini

Egregio direttore, il Consiglio di Indirizzo dell’Asp valsasino di San Colombano vuole dire la sua riconoscenza ad operatori e volontari per tutto quanto fatto nel corso di questi mesi flagellati dal COVID-19 in cui hanno fronteggiato l’emergenza sanitaria con generosità e impegno. Mentre al di fuori, tutti erano intimoriti e concentrati su stessi preoccupati in primis per la loro incolumità e quella dei loro cari, voi dimostravate lucidità e coraggio per portare avanti quotidianamente il vostro lavoro, più che un lavoro, per lottare contro una insidia invisibile per salvaguardare la salute e la vita degli ospiti a Voi affidati. Costantemente in contatto con il Direttore Generale e il Direttore Medico venivo assicurato, e con me il Consiglio, che nel turbine di un’epidemia con effetti sconvolgenti e inaspettati, la presenza affidabile e generosa del personale medico e paramedico costituiva il punto di riferimento sicuro, prima di tutto per i malati e gli ospiti, ma in maniera davvero speciale per i familiari, che non avevano la possibilità di fare visita ai loro cari.

Non possiamo qui non ricordare i nostri ospiti che non ce l’hanno fatta e so che per tutti è stata come una sconfitta nonostante il quadro rassicurante generale ci distingueva rispetto alle altre analoghe strutture vicine a noi. Li ricordiamo e con loro onoriamo i tanti anziani che sono deceduti nelle case di riposo come la nostra.

Anche al Valsasino, come sappiamo altrove, ci sono stati segni visibili di umanità e di condivisione di una battaglia che si stava combattendo e anche i famigliari hanno compreso le misure restrittive e limitanti sapendo che i loro cari erano in buone mani e li sostituivano degnamente nell’affetto e nella vicinanza, anche nelle piccole cose: nelle carezze…, anche con il telefonino, piccoli gesti di creatività di amore…. Questo ha fatto bene a tutti: testimonianza di prossimità e di tenerezza.

Sapete benissimo che bisogna ancora tenere alta la guardia, nonostante il clima e i comportamenti che stiamo notando si sono allentati, il virus non è sconfitto, circola ed è sempre in agguato ma so pure che il Valsasino è preparato e consapevole di questo e saprà fare tesoro di tutta questa energia positiva che è stata investita, e alla professionalità messa in campo.

Al 26 maggio nessun positivo è stato più riscontrato tra i nostri ospiti e tra gli operatori. E possiamo ben dirlo che il Valsasino ha dato il meglio di sé. La fiducia nei confronti della RSA non è mai venuta meno; i posti letto nelle Cure Intermedie sono quasi completamente occupati. Questo ci fa sperare per il futuro sotto il profilo economico, finanziario, gestionale. Il sistema tutto ha retto a questo tsunami che solo un mese fa non faceva intravvedere un futuro positivo. E questo grazie proprio a voi.

Mauro Steffenini

Presidente Asp Valsasino

San Colombano al Lambro

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