Latino, inglese e badminton in classe per formare i giovani di domani

A Tavazzano e Sordio scuole “alleate” con percorsi educativi all’avanguardia

Conversazione con insegnanti di inglese madrelingua, corsi di latino e francese, lezioni di badminton, rugby, yoga e psicomotricità. L’istituto comprensivo Federico Fellini di Tavazzano e Sordio propone ai suoi studenti percorsi educativi all’avanguardia, curricolari ed extra.

A illustrarli è la preside Simonetta Cimento, partendo dalle proposte a costo zero per le famiglie: «Grazie ai finanziamenti da parte delle amministrazioni comunali di Sordio e Tavazzano, che hanno stanziato rispettivamente 18mila e 20mila euro, abbiamo avviato un progetto con un insegnante di madrelingua inglese, che affiancherà l’insegnante titolare per un’ora alla settimana alla scuola media e negli ultimi due anni della primaria e, sempre per lo stesso tempo ma in un numero limitato di settimane, nelle classi inferiori. L’idea è di sviluppare un percorso dall’infanzia alla terza media che culmini con la certificazione British Institute A2, riconosciuta a livello europeo».

Sempre grazie ai contributi stanziati dai Comuni di Sordio a Tavazzano (quindi gratis per le famiglie), la scuola ha avviato una serie di attività incentrate sul benessere fisico degli studenti: «Per i bambini della primaria proponiamo yoga e, per le prime e seconde elementari e la scuola dell’infanzia, psicomotricità – continua Cimento – questo per potenziare l’attività motoria intesa come benessere psicofisico. Le insegnanti hanno infatti riscontrato nei ragazzi difficoltà da questo punto di vista a causa del fermo dettato dalla pandemia e dal distanziamento che hanno dovuto mantenere per lungo tempo una volta rientrati in aula. Abbiamo, poi, arricchito l’offerta formativa con attività come rugby e badminton, per permettere ai ragazzi di sperimentare sport diversi e scoprire magari delle attitudini che non pensavano di avere». Infine, conclude Cimento, i ragazzi delle medie possono prepararsi alle superiori «con corsi di latino e francese pomeridiani. Per questi però chiediamo un piccolo contributo»

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