Trasporti, cronica carenza di camionisti: a Massalengo azienda aiuta a pagare le patenti

Le strategie della AF Logistics per la ricerca di personale

Cronica carenza e difficoltà legate ai green pass, mancano gli autisti e AF Logistics è disposta ad anticipare e contribuire alle spese per conseguire i documenti che abilitano alla guida di mezzi pesanti. L’azienda ha comunicato la ricerca di personale anche al Comune di Massalengo, con richiesta di pubblicizzare l’annuncio presso i cittadini.

Il problema della carenza di figure professionali adeguate sta esplodendo in tutto il settore logistico in modo importante. Il tema è vivo già da qualche anno, in concomitanza con il boom dei trasporti logistici, tanto che moltissimi autisti sono reclutati tra stranieri. Da ultima, si è aggiunta la difficoltà legata al green pass: diversi autisti, soprattutto stranieri di nazionalità rumena e dell’Est Europa, si sono rifiutati di vaccinarsi e in diversi hanno comunicato di non voler procedere ai tamponi ogni 48 ore per testimoniare la negatività al Covid. Le aziende logistiche, dal canto loro, sembrano tutte unite nel non volersi assumere i costi dei tamponi. Un corto circuito che ha portato diverse assenze tra gli autisti, aggiungendo carenza a carenza.

AF Logistics ha inviato in Comune nei giorni scorsi la comunicazione sull’apertura di una ricerca di personale per autisti con patente C/CE e la carta di qualificazione del conducente CQC per la guida dei mezzi pesanti. È prevista l’assunzione diretta nella sede di Massalengo a Cascina Postino e «nell’eventualità in cui vi fossero risorse interessate all’annuncio ma non abilitate alla guida di mezzi pesanti» AF Logistics «è disponibile a contribuire alle spese per il conseguimento delle patenti sopra specificate». Le patenti in questione possono comportare una spesa di qualche migliaio di euro, un costo che costituisce un ulteriore disincentivo alla professione.

La stessa agevolazione era già stata proposta ai dipendenti del magazzino che avessero voluto fare il passaggio per diventare autisti. «Abbiamo avuto anche qualche riscontro, e ci sono stati due o tre dipendenti che hanno aderito alla proposta, ma il problema della carenza di autisti è molto serio, e riguarda tutto il settore logistico», spiegava il direttore generale Elena Piatti. AF Logistics nell’annuncio non specifica la modalità con cui è disponibile a contribuire alle spese, ma rispetto ai propri dipendenti che abbiano voluto cambiare mansione si è fatta carico di anticipare tutte le spese, recuperandone poi una piccola quota mese per mese dal salario.

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