TAVAZZANO Lavori per 272 milioni alla centrale EP

Entro il 2025 entrerà in funzione la nuova unità con rendimento superiore al 62%

Pioggia di soldi per l’efficientamento della centrale elettrica Ep Produzione di Tavazzano e Montanaso, che prevede di investire 272 milioni di euro dal 2022 al 2025, quando entrerà in servizio la nuova unità di cui è in corso la realizzazione. Il dato è stato pubblicato nel bilancio di sostenibilità di Ep Produzione. In particolare, sono già stati investiti 116 milioni di euro nel corso del 2022, mentre per i prossimi tre anni si attendono ulteriori investimenti per 156 milioni di euro. Al termine del periodo entrerà in funzione la nuova unità in fase di realizzazione (da parte di Ansaldo Energia). Avrà una potenza elettrica netta di circa 800 Megawatt elettrici, con rendimento superiore al 62 per cento, tra le più performanti, e quindi con maggiore flessibilità e una sensibile riduzione di consumo di combustibile e di emissioni.

Tra le iniziative territoriali del 2022, il report di sostenibilità di Ep sottolinea la collaborazione con l’Istituto Volta di Lodi e AiFos per l’educazione civica, con il progetto “In soccorso a tua Volta”, dedicato alle classi quinte, per approfondire il tema del primo soccorso

La vecchia unità 8 sarà dismessa definitivamente, mentre l’unità 6 sarà limitata nelle ore di funzionamento. Oggi la centrale è dotata di due moduli a ciclo combinato, l’unità 5 da 790 Megawatt e l’unità 6 da 380 Megawatt.E proprio il cantiere per la nuova unità produttiva della centrale nel 2022 ha visto crescere fino al 67 per cento del totale la spesa destinata a fornitori locali, con un ritorno economico diretto per le imprese locali. Tra le iniziative territoriali del 2022, il report di sostenibilità di Ep sottolinea la collaborazione con l’Istituto Volta di Lodi e AiFos per l’educazione civica, con il progetto “In soccorso a tua Volta”, dedicato alle classi quinte, per approfondire il tema del primo soccorso. Nel triennio 2023-25 è stato previsto e già avviato un nuovo programma sulla gestione dell’emergenza incendio e della tutela dell’ambiente, oltre quelli tradizionali di salute e sicurezza. A novembre si è confermata la collaborazione con il comando dei vigili del fuoco di Lodi, con 18 operatori del nucleo Speleo Alpino Fluviale ad addestrarsi nelle aree dentro il perimetro della centrale. Infine nel 2022 l’impianto ha contribuito, con altre realtà locali, al progetto di cardio protezione del Comune, che ha portato all’installazione di un nuovo defibrillatore nel centro di Tavazzano, in via San Giovanni Bosco.

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